Descrizione del servizio offerto
MODELLI OPERATIVI EDITABILI IN WORD DI DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (D.V.R)
REALIZZA IL TUO D.V.R IN WORD IN POCHI PASSAGGI.
D.V.R Standardizzato Art.29 Comma 5 + D.V.R Art.28 D.Lgs 81/2008 Specifico Per Cliniche Ospedaliere, Centri Diagnosi E Ambulatori Medici Specialistici strutturati.
Richiedi il nostro servizio base online per la redazione del Documento valutazione dei rischi editabile in word con presente gia’ al suo interno un analisi dei rischi specifici a questo settore ateco.
Richiedendo il servizio potrai accedere alla nostra area clienti e scaricare tutti i documenti editabili in word da rendere maggiormente attinenti alla vostra realta’ aziendale.
Potrete scegliere se realizzare il vostro documento valutazione dei rischi mediante la procedura standardizzata prevista dall’art 29 comma 5 del decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni., oppure se utilizzare il Dvr “classico” valido per tutte le aziende come previsto dall’art 28 del decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
Servizio di consulenza base online valida 12 mesi.
NEL SERVIZIO “DVR BASE ” E’ COMPRESO:
-MODELLO DI DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI CONFORME ALL’ART 28 D.lgs 81/2008 s.m.i. ,D.VR CON LE FASI E ATTREZZATURE.
-VALUTAZIONE IN EXCEL STRESS LAVORO CORRELATO CON METODO OGGETTIVO SECONDO IL METODO INAIL.
-MODELLO STANDARD DI D.U.V.R.I (DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI).
-MODELLO DI DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI IN WORD REDATTO SECONDO LE PROCEDURE STANDARDIZZATE CONFORME ALL’ART 29 comma 5 D.lgs 81/2008 s.m.i.
IN OMAGGIO UN SEMPLICE APPLICATIVO IN EXCEL PER REDARRE IL D.V.R SECONDO LE PROCEDURE STANDARDIZZATE PREVISTE PER LE IMPRESE CON MENO DI 10 DIPENDENTI
DVR CLINICHE OSPEDALIERE PRIVATE E CENTRO DIAGNOSI IN WORD
IL DVR CHE POSSIAMO FORNIRTI MEDIANTE IL SERVIZIO BASE DI CONSULENZA COMPRENDE GIA’ UNA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA’ E ATTREZZATURE PRESENTI IN UNA CLINICA OSPEDALIERA PRIVATA CENTRO DIAGNOSI STRUTTURATA.
FASI LAVORATIVE PRESENTI | ATTREZZATURE PRESENTI |
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Fasi Lavorative Gia’ Presenti Nel Documento Di Valutazione Con Un Analisi Del Rischio, Un Elenco Di Prescrizioni Specifiche E D.P.I: | Attrezzature Presenti Nel Documento Di Valutazione Con Un Analisi Del Rischio, Un Elenco Di Prescrizioni Specifiche E D.P.I: |
ACCETTAZIONE CAMPIONI BIOLOGICI ACCOGLIENZA E STESURA CARTELLA CLINICA ACCETTAZIONE RICHIESTE E CAMPIONI BIOLOGICI AMBULATORIO DI GINECOLOGIA ANALISI DEI CAMPIONI ATTIVITÀ INSERVIENTI ATTIVITA’ OBITORIALE (AUTOPSIA) REPARTO DI CHIRURGIA GENERALE DIREZIONE E SEGRETERIA ECOGRAFIA INFERMERIA REPARTO FARMACI INTERVENTI CHIRURGICI GINECOLOGICI LABORATORI BIOLOGICI MEDICINA LABORATORI BIOLOGICI MEDICINA LABORATORI FISICI MEDICINA LABORATORI FISICI E SCIENTIFICI LABORATORI OSPEDALIERI E MEDICINA LABORATORI OSPEDALIERI LABORATORIO CLINICO DI GINECOLOGIA-OSTRETICIA LAVORI AL VIDEOTERMINALE LAVORI DI PULIZIA INTERNI ED ESTERNI LAVORI DI UFFICIO LAVORI IN CUCINA REPARTO DI LUNGODEGENZA MAGAZZINI E DEPOSITI MAMMOGRAFIA MANUTENZIONE IMPIANTI MEDICINA GENERALE MENSA MOVIMENTAZIONE DISABILI MOVIMENTAZIONE INTERNA REPARTI MOVIMENTAZIONE PAZIENTI MOVIMENTAZIONE PAZIENTI NON COLLABORANTI ODONTOTECNICO REPARTO ONCOLOGIA E NEFROLOGIA LABORATORIO CLINICO DI GINECOLOGIA-OSTRETICIA PRELIEVO DI SANGUE E MATERIALE BIOLOGICO PREPARAZIONE FARMACI ANTIBLASTICI PRIMO SOCCORSO PRIMO SOCCORSO PULIZIA, DISINFEZIONE E PREPARAZIONE DELLA SALA OPERATORIA PULIZIA SERVIZI IGIENICI RACCOLTA CESTINI RIFIUTI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI OSPEDALIERI RADIOGRAFIA RICEVIMENTO CLIENTI (RECEPTION – CENTRALINO) REFERTAZIONE REPARTO ANESTESIA REPARTO DI ODONTOIATRIA REPARTO FARMACI REPARTO DI GINECOLOGIA, OSTETRICIA E NEONATOLOGIA REPARTO MALATTIE INFETTIVE REPARTO DI PEDIATRIA REPARTO DI RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA RISONANZA MAGNETICA SALA TRAVAGLIO – PARTO SALA OPERATORIA SMALTIMENTO DEI RIFIUTI OSPEDALIERI STERILIZZAZIONE DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI TAC TERAPIA FISICA TERAPIA MANUALE TRATTAMENTO DEI RIFIUTI, PULIZIA E SANIFICAZIONE |
AMBULANZA APPARECCHIO PER AEROSOL APPARECCHIO PER ELETTROMAGNETOTERAPIA APPARECCHIO PER INFRAROSSOTERAPIA APPARECCHIO PER LASERTERAPIA APPARECCHIO PER OSSIGENO-OZONO TERAPIA APPARECCHIO PER ULTRASUONOTERAPIA FERRI CHIRURGICI ATTREZZATURE MEDICHE DI PRONTO SOCCORSO CELLA FRIGORIFERA DA OBITORIO DEAMBULATORI DEFIBRILLATORE SEMI-AUTOMATICO ELETTROCARDIOGRAFO FOTOCOPIATRICE IDROPULITRICE AD ALTA PRESSIONE INCUBATRICE NEONATALE PERSONAL COMPUTER, STAMPANTE E PLOTTER SCAFFALATURE SIRINGHE SOLLEVATORI DI PAZIENTI A BRACCIO ELETTRICO SONDA MEDICA STRUMENTI ENDOSCOPICI TELEFONO – FAX UTENSILI ELETTRICI PORTATILI UTENSILI MANUALI DI USO COMUNE AUTOVETTURA,AUTOFURGONE ALTRE ATTREZZATURE: ASPIRAPOLVERE CUCINA INDUSTRIALE CELLA FRIGORIFERA PER ALIMENTI CAPPA ASPIRANTE FORNO DI COTTURA FRIGGITRICE FRIGORIFERO IDROPULITRICE AD ALTA PRESSIONE COLTELLI DA CUCINA LAVASTOVIGLIE LAVATRICE AD ACQUA MACCHINA PER CAFFÉ ESPRESSO REGISTRATORE DI CASSA MOTOSPAZZATRICE |
Possiamo fornirvi a titolo di consulenza online anche esclusivamente il modello di D.v.r editabile in word con un analisi standard del rischio delle fasi lavorative ed attrezzature piu’ comuni presenti nell’attività, mentre a voi occorrerà solo inserire i vostri dati aziendali, dei lavoratori e degli incaricati alla sicurezza e poche altre cose che vi indicheremo.
articoli 17 e 28 del Dlgs 81/2008 s.m.i (Testo Unico Sicurezza Lavoro) contemplano l’obbligo di adeguarsi alle nuove disposizioni previste e redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Gli articoli 17 e 29 del Dlgs 81/2008 s.m.i(Testo Unico Sicurezza Lavoro) contemplano l’obbligo di adeguarsi alle nuove disposizioni previste e redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR PROCEDURA STANDARDIZZATA PER IMPRESE SOTTO I 10 DIPENDENTI).
In particolare, la valutazione dei rischi, oltre che nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, dovrà riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari.
Il DVR dovrà avere data certa ( , mentre se il documento è firmato dal Datore di lavoro, dal responsabile alla sicurezza dei lavoratori e dal medico competente se necessario, la firma di quest’ultimi, specialmente del R.L.S equivale a data certa contenuta nel documento di valutazione del rischio.
e dovrà contenere, a seguito di corretta valutazione, le seguenti informazioni:
una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa;
l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati;
il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;
l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;
l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio;
l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.
Obblighi del datore di lavoro, valutazione dei rischi e procedure classiche e standardizzate Articoli 17 28 e 29 del D.Lgs. 81/2008
Gli articoli principali del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs 81/2008) in merito alla valutazione dei rischi sono l’art. 17, 28 e 29.
L’articolo 17, definisce gli obblighi non delegabili del datore di lavoro, ossia:
la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del Documento di Valutazione (DVR);
la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP).
L’art. 28 definisce le modalità di elaborazione del DVR effettuato secondo la modalità “classica”.
La valutazione, anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui rischi legati a stress lavoro-correlato rischi riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza
rischi legati a differenze di genere e provenienza da altri Paesi rischi legati alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro
Il DVR, redatto a conclusione della valutazione, deve contenere:
una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa.
La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantirne la completezza e l’idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione;
l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati a seguito della valutazione;
il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;
l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio;
l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.
Articolo 29
L’articolo 29 introduce la modalità redazione del DVR secondo le procedure standardizzate.
In particolare, il datore di lavoro effettua la valutazione ed elabora il DVR in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente (nei casi previsti), previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
La valutazione dei rischi deve essere immediatamente rielaborata in caso di modifiche del processo produttivo o della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori.
I datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate.
I datori di lavoro che occupano fino a 50 lavoratori possono effettuare la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate.
Non possono ricorrere alle procedure standardizzate le seguenti attività:
aziende industriali di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, soggette all’obbligo di notifica o rapporto, ai sensi degli articoli 6 e 8 del medesimo decreto;
centrali termoelettriche;
impianti ed installazioni di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, e successive modificazioni;
aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
aziende industriali con oltre 200 lavoratori;
industrie estrattive con oltre 50 lavoratori;
strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.